Il Circolo del Gambero è sito in Vicolo del Pesce, sul lato destro per chi giunge in piazza, attiguo alla Bottega del Turbante, poco dopo aver superato Ca’ dei Bassi sulla sinistra. Non vi sono insegne di sorta sopra il portone, e le uniche FINESTRE al piano terra, sul fronte strada, sono chiuse tramite meccanismo e rinforzate su base del progetto del portone mentre quella sul retro è murata da sempre. Ve ne è tuttavia un`altra al primo piano, perennemente chiusa e protetta da un meccanismo di difesa.

Al piano terra il PORTONE RINFORZATO è stato progettato appositamente per evitare sfondamenti di sorta e rimane sempre chiuso grazie a una nuovissima SERRATURA A CROCE con meccanismo a tamburo realizzata su richiesta del committente uguale per tutti gli infissi.; inoltre le pareti esterne ai lati della porta sono state rinforzate con dei PANNELLI IN PIOMBO, sotto la murata superficiale.
A vista, dall`esterno, sembra un comune portone di legno dall`aspetto robusto e con rinforzi donandogli quel gusto popolare e rustico tipico dei dintorni della Piazza. Unico vezzo sono le docili borchie a fiore metalliche, infisse ove le bande si incrociano. In realtà il portone nasconde un’ anima metallica di buon spessore e resistenza posta fra le due coperture in legno delle facciate.
Le borchie sul lato esterno sono sporgenti ed affusolate, e la parte centrale poco smussata risulta leggermente appuntita, poco gradevole starci appoggiati. Sul lato esterno, una grata che scorre dall`alto in basso, e che sarà allocata una volta aperta in apposita camera ricavata nel muro durante il montaggio, consente di tener protetto il loco anche quando il portone dovesse rimanere aperto; per abbondare, una lastra metallica segue lo stesso moto e si aggiunge alla normale chiusura all`interno. L`ideale quando il loco è lasciato "incustodito". Il telaio è stato realizzato in modo che quasi vada a costituire un tutt`uno con il muro: ad esso è assicurato attraverso delle barre di metallo. Due fini aperture a SPIONCINO, sono state praticate tra un rinforzo e l`altro, centralmente al portone per consentire una visuale protetta verso l`esterno. L`interno si presenta come l`esterno ma senza le borchie, a vista i cardini sulla sinistra e un maniglione sul bordo esterno del portone sulla parte destra per tirare la porta.
Sullo stipite di fianco al maniglione, vi e` la piccola piastra quadrata per attivare/disattivare la trappola SPARADARDI Non e` segnata in alcun modo e non può essere premuta accidentalmente. Se ancora non dovesse bastare, una PALLA CHIODATA è stata sistemata con un meccanismo di difesa all`ingresso, per respingere e ferire eventuali disturbatori. L`edificio, alto circa 4 metri e mezzo da terra al soffitto, presenta una pavimentazione composta di legno, e pareti di pietra dura spesse circa mezzo metro: sul tutta parete sinistra rispetto a chi entra è posizionata un`altra trappola LO SPIEDO. La parete alla sinistra rispetto a chi entra nel locale è stata tirata giù durante i lavori di rifacimento e ricostruita con un intercapedine nel quale è stato inserito il meccanismo di collegamento fra la trappola e l`attivatore, una pedana a pressione sita lungo il percorso che va dalla porta del Circolo alle scale per il piano superiore; una serie di almeno trenta dardi, posizionati lungo tutta murata; l`arredamento è semplice e un po logoro: alcuni tavoli rotondi e sedie sono sparsi qua e là, e negli angoli sono accatastate botti, casse e sacchi impolverati. Davanti al BANCONE è sistemata una BOTOLA mimetizzata con le assi sotto gli sgabelli, che si apre a comando facendo cadere il malcapitato nelle segrete del locale; fra il soffitto, ricoperto da assi di legno, e il tetto, vi è uno strato di circa un metro di impasto per muri, compatto e solido, preparato in modo tale da evitare infiltrazioni acqua e ovattare i rumori.

Il locale illuminato da alcuni lampadari che pendono dallo spazio lasciato libero sul soppalco, ornati da candele. Il piano superiore soppalcato permette un affaccio sulla sala tramite una scala munita di una trappola: LO SPEZZAGAMBE. All`interno della stanza è presente una sola finestra con un meccanismo di difesa L'AFFETTADITA e all`interno dello sgabuzzino c`è una PORTA SEGRETA che porta all`interno del palazzo dei ladri.

L`ingresso per le segrete, da tutti chiamata cantina, si trova al piano terra chiuso a chiave da un secondo PORTONE RINFORZATO Il locale si presenta umido e buio se non fossero per sei torce poste sui lati liberi. All`interno sul lato opposto all`ingresso ci sono accatastate botti di rhum e altri alcolici, bottiglie, sacchi con provviste ma ciò che distingue questo locale dagli altri è la gabbia centrale, posta sotto la botola del bancone, che si abbina perfettamente ai ceppi posti al muro. Le segrete del circolo sono il vero fulcro del Circolo sfruttato sia come sede temporanea per intrusi sia come luogo di ritrovo per combattimenti e scommesse clandestine.